Progetto e realizzazione:
IBM Italia, 1952
Modello tratto da:
Leonardo da Vinci, Manoscritto B, f. 11r
legno
cm 102 x 112 x 32
Descrizione:
Nei progetti leonardiani riveste una grande importanza la forma dello scafo per la quale Leonardo, partendo dall'osservazione dell'anatomia dei pesci, propone prue curvilinee che presentano una maggiore idrodinamicità rispetto a quelle ad angolo acuto.
Una delle soluzioni presentate da Leonardo riguarda uno scafo a doppia carena capace di offrire maggiore stabilità nel galleggiamento e di arginare i danni prodotti da urti accidentali o da speronamenti.
Le due carene sono separate da un'intercapedine, perciò, nel caso di rottura del fasciame esterno, il galleggiamento del natante resta comunque assicurato da quello interno.